Conto Termico 3.0

In data 26 Settembre 2025 viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il Decreto firmato in  data 07 Agosto 2025 relativo a “Incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili”, conosciuto come “Conto Termico 3.0”.

Che cos’è

Il Conto Termico 3.0 è il più recente meccanismo di incentivi statali, gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che mira a promuovere l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici.

Chi realizza gli interventi riconosciuti dal Decreto, elencati nei successivi paragrafi di questo articolo, può ottenere un contributo a fondo perduto da parte dello Stato attraverso il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

La dotazione economica messa a disposizione è di 900 milioni di euro all’anno.

Chi può usufruirne e per quali interventi?

Al Conto Termico 3.0 possono accedere le seguenti figure:

  • Comunità energetiche rinnovabili (CER) e forme di autoconsumo collettivo, quando rientrano nei requisiti previsti.
  • Privati (proprietari di abitazioni) per interventi “piccoli” di efficienza energetica o produzione termica.
  • Imprese e soggetti del terzo settore, inclusi enti non profit, che gestiscono edifici non residenziali.
  • Pubbliche Amministrazioni (PA): Comuni, scuole, ospedali e altre strutture pubbliche, che per certi interventi possono ottenere incentivi addirittura fino al 100% della spesa ammissibile.

Quali interventi vengono incentivati

Gli interventi ammissibili per ricevere gli incentivi previsti dal Conto Termico 3.0 sono:

  • Installazione o sostituzione di pompe di calore (anche sistemi ibridi).
  • Installazione di impianti solari termici per acqua calda sanitaria.
  • Per gli edifici non residenziali o per i casi previsti: isolamento termico, serramenti e infissi, schermature solari e sistemi di ombreggiamento, sostituzione di vecchi impianti, building automation, efficientamento energetico di edifici pubblici o terziari.

In alcuni casi, è prevista la possibilità di fotovoltaico + accumulo (connesso alla sostituzione dell’impianto termico) e installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, se integrate all’intervento principale.

Percentuali di copertura incentivi

Il Conto Termico 3.0 fornisce un rimborso sotto forma di incentivo che può raggiungere le seguenti percentuali di spesa:

  • Per i privati può coprire fino al 65% della spesa ammissibile.
  • Per le Pubbliche Amministrazioni (PA) e per edifici pubblici in comuni con meno di 15.000 abitanti, scuole o strutture sanitarie, il contributo può arrivare al 100% della spesa ammissibile.

Modalità di accesso e tempistiche

L’entrata in vigore del Conto Termico 3.0 è prevista il 25 dicembre 2025.

E’ possibile presentare la richiesta di accesso agli incentivi solo ed esclusivamente attraverso il portale dedicato del GSE (Portaltermico), accedendo tramite SPID o CNS, secondo le seguenti modalità:

ModalitàChi può usarlaQuando si presenta la domanda / condizioni
Accesso direttoPrivati, imprese, PADopo la conclusione dei lavori: la domanda va presentata entro 90 giorni dalla fine degli interventi
Prenotazione dell’incentivoPubbliche Amministrazioni (PA) e soggetti assimilati (anche tramite ESCO)Prima dell’avvio dei lavori. La prenotazione assicura l’impegno dei fondi, e i lavori devono iniziare e concludersi rispettando tempistiche precise, pena il decadimento dell’incentivo
Procedura semplificata (per interventi piccoli)Soggetti con generatori di potenza ≤ 35 kW o impianti solari termici ≤ 50 m² da un catalogo GSECome variante più semplice: meno documentazione, iter snellito — pensata per interventi domestici/di piccola scala.

Tempistiche e pagamenti

L’incentivo viene erogato dopo approvazione da parte del GSE in unica soluzione per importi fino a 15.000€ (entro 30-60 giorni dall’accettazione da parte del GSE), oppure rateizzato in un periodo che varia da 2 a 5 anni (in funzione dell’importo rimborsabile) per importi superiori a 15.000€.

Perché conviene e quando ha senso usarlo?

Il Conto Termico 3.0 è particolarmente interessante in questi casi:

  • È un contributo a fondo perduto, non una detrazione, pertanto non devi aspettare 5 o 10 anni come con le detrazioni fiscali
  • È un grande vantaggio per chi non vuole immobilizzare soldi per anni o non ha sufficiente capienza fiscale
  • Il rimborso arriva direttamente sul conto corrente.
  • Il pagamento è rapido, per contributi fino a 15.000€ l’incentivo si eroga entro 30-60 giorni dall’accettazione da parte del GSE
  • Copre quote molto alte della spesa, fino al 65% ed in alcuni casi fino al 100% (strutture sanitarie, piccoli comuni, ecc)
  • Permette di sostituire impianti obsoleti con tecnologie moderne, con conseguente riduzione dei consumi, risparmio sulle bollette e maggior comfort abitativo

Consigli pratici

Se stavi pensando di effettuare interventi sul tuo impianto di produzione di energia termica, magari connesso ad altri interventi volti ad ottenere un risparmio energetico e conseguente diminuzione delle bollette, questo è il momento ideale.

Affidati a professionisti abilitati del settore per la verifica dei requisiti, valutazione dei costi/benefici e delle possibili soluzioni per il tuo impianto.


Autori: Conte Ivan, Morandi Gianluca, Salmaso Matteo

C.so Bernacchi, 113
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